FENOMENI DI DETOSSIFICAZIONE
Normalmente quando il medico prescrive un farmaco ci aspettiamo un immediato miglioramento. Ciò è logico in quanto il farmaco è stato studiato e sperimentato proprio con lo scopo di eliminare od abbassare sintomi specifici senza però risolvere, nella maggior parte dei casi, le cause del problema.
In campo naturopatico si lavora in modo alquanto diverso ed è necessario cambiare punto di vista riguardo a cosa aspettarsi durante l´esecuzione di alcune fasi del programma.
Tale cambio è talmente radicale da arrivare ad includere il concetto che, un peggioramento di alcuni sintomi nell´intraprendere un programma naturale, può paradossalmente rappresentare un indicatore di buon funzionamento del programma stesso.
Vediamo di capire perché in quanto è su questo punto che molte persone si sono bloccate interrompendo il loro trattamento quando in realtà tutto stava procedendo nella giusta direzione.
Tre strumenti fondamentali sono a disposizione della naturopatia:
i programmi di depurazione intestinale (come quello illustrato più avanti in tre fasi), i programmi di depurazione del fegato ed i programmi di depurazione dei tessuti connettivi (come il tessuto sotto la pelle o altri tessuti che "connettono" gli organi ad altre parti del corpo).
Questi programmi hanno l´obiettivo di rimettere in circolo allo scopo di eliminarlo, del materiale tossico. Noi utilizziamo i nostri tessuti connettivi od altri tessuti, come un deposito di tossine che, se rimanessero nel circolo sanguigno, determinerebbero non pochi problemi. Il corpo dunque non riuscendo ad eliminare tali tossine le "deposita" nei tessuti connettivi o altri "siti di deposito".
Per eliminarle è necessario:
1) rimuoverle dai tessuti connettivi
2) farle circolare nel flusso sanguigno fino a che arrivano
a reni e fegato e
3) eliminarle fuori dall´organismo tramite:
reni-vie urinarie e fegato-Intestino.
Visto che noi abbiamo depositato le tossine nei tessuti perché non riuscivamo ad eliminarle e perché in circolo causavano problemi è conseguenza diretta che, nel processo depurativo da 1 a 3 sopra specificato, nel momento in cui le tossine vengono temporaneamente rimesse in circolo è possibile sperimentare un temporaneo riacutizzarsi di sintomi passati oppure sintomi fastidiosi come:
Mal di testa
Stanchezza
Disordini intestinali
Stanchezza mentale
Qualunque altro sintomo avuto in precedenza a causa di quel materiale tossico ora all´interno dell´organismo.
Tale temporaneo peggioramento non si verifica nella maggior parte dei casi ma in un buon 30% si. Può essere molto lieve o può anche essere intenso. Si chiama anche "crisi di eliminazione" Ciò che è importante comprendere a riguardo sono i seguenti punti:
1) Tale effetto è temporaneo, nella mia esperienza mai più di due settimane e nella maggior parte di questi casi solo per pochi giorni.
2) L´effetto NON è determinato dai prodotti naturali facenti parte del programma naturopatico. L´effetto è determinato dal materiale tossico che voi avevate già in corpo e che viene rimesso in circolazione. La prova di ciò è che quando questi prodotti naturopatici vengono assunti da chi non ha grossi problemi di intossicazione tali peggioramenti non si verificano mai
3) Questo temporaneo peggioramento sta quindi ad indicare che il programma sta funzionando in quanto le tossine vengono rimesse in circolo ma questa volta per essere eliminate definitivamente.
4) Più è intensa la "crisi di eliminazione" è più si evidenzia una forte necessità di risolvere il problema dell´intossicazione procedendo con un adeguato programma di detossificazione. Ciò è vero a condizione che i sintomi sperimentati siano dovuti a quanto sopra esposto e non ad altri fattori concomitanti nella vita della persona estranei al programma naturopatico.
5) Una volta terminata questa "crisi di eliminazione" (di tossine) ci si sentirà meglio e spesso molto meglio di come ci si sentiva prima di iniziare il programma.
6) L´errore è quello di interrompere il programma
naturopatico nel momento in cui si verifica la crisi di eliminazione.
A seconda dell´ intensità dei sintomi sperimentati a causa delle tossine rimesse in circolo si potrà rispondere con tre modalità differenti:
a) I sintomi sono leggeri e tollerabili: continuare tranquillamente
b) I sintomi sono di livello medio e danno un po´ fastidio: dimezzare le dosi (ma solo dei prodotti depurativi e non di eventuali vitamine, minerali od altri integratori) ripristinando il dosaggio pieno una volta che la "crisi di eliminazione" è passata.
c) I sintomi sono molto forti (molto raro ma possibile): interrompere fino a che i sintomi diminuiscono considerevolmente riprendendo poi a metà dosi o anche dosi inferiori.
Le tossine a cui si fa riferimento non sono solo quelle che provengono dall´esterno (additivi alimentari, conservanti, inquinamento atmosferico ecc.) Spesso il nostro carico tossico più importante è quello auto generato dall´organismo stesso; il lavoro del sistema immunitario, la produzione energetica a livello cellulare ed il metabolismo difettoso delle proteine porta alla formazione di tossine che, se non eliminate (o non tutte) restano nell´organismo aumentandone il carico tossico.
Lo stress e le emozioni negative contribuiscono in modo considerevole a questa tossicità auto generata.
Ecco perché si può essere fortemente intossicati pur seguendo un´alimentazione biologica al 100%, bevendo acqua filtrata ed utilizzando filtri purificatori d´aria nella casa e negli ambienti di lavoro (azioni comunque consigliabili).
Comprendere appieno questi meccanismi fisiologici è fondamentale per portare a compimento e con successo un programma naturopatico.
In campo naturopatico si lavora in modo alquanto diverso ed è necessario cambiare punto di vista riguardo a cosa aspettarsi durante l´esecuzione di alcune fasi del programma.
Tale cambio è talmente radicale da arrivare ad includere il concetto che, un peggioramento di alcuni sintomi nell´intraprendere un programma naturale, può paradossalmente rappresentare un indicatore di buon funzionamento del programma stesso.
Vediamo di capire perché in quanto è su questo punto che molte persone si sono bloccate interrompendo il loro trattamento quando in realtà tutto stava procedendo nella giusta direzione.
Tre strumenti fondamentali sono a disposizione della naturopatia:
i programmi di depurazione intestinale (come quello illustrato più avanti in tre fasi), i programmi di depurazione del fegato ed i programmi di depurazione dei tessuti connettivi (come il tessuto sotto la pelle o altri tessuti che "connettono" gli organi ad altre parti del corpo).
Questi programmi hanno l´obiettivo di rimettere in circolo allo scopo di eliminarlo, del materiale tossico. Noi utilizziamo i nostri tessuti connettivi od altri tessuti, come un deposito di tossine che, se rimanessero nel circolo sanguigno, determinerebbero non pochi problemi. Il corpo dunque non riuscendo ad eliminare tali tossine le "deposita" nei tessuti connettivi o altri "siti di deposito".
Per eliminarle è necessario:
1) rimuoverle dai tessuti connettivi
2) farle circolare nel flusso sanguigno fino a che arrivano
a reni e fegato e
3) eliminarle fuori dall´organismo tramite:
reni-vie urinarie e fegato-Intestino.
Visto che noi abbiamo depositato le tossine nei tessuti perché non riuscivamo ad eliminarle e perché in circolo causavano problemi è conseguenza diretta che, nel processo depurativo da 1 a 3 sopra specificato, nel momento in cui le tossine vengono temporaneamente rimesse in circolo è possibile sperimentare un temporaneo riacutizzarsi di sintomi passati oppure sintomi fastidiosi come:
Mal di testa
Stanchezza
Disordini intestinali
Stanchezza mentale
Qualunque altro sintomo avuto in precedenza a causa di quel materiale tossico ora all´interno dell´organismo.
Tale temporaneo peggioramento non si verifica nella maggior parte dei casi ma in un buon 30% si. Può essere molto lieve o può anche essere intenso. Si chiama anche "crisi di eliminazione" Ciò che è importante comprendere a riguardo sono i seguenti punti:
1) Tale effetto è temporaneo, nella mia esperienza mai più di due settimane e nella maggior parte di questi casi solo per pochi giorni.
2) L´effetto NON è determinato dai prodotti naturali facenti parte del programma naturopatico. L´effetto è determinato dal materiale tossico che voi avevate già in corpo e che viene rimesso in circolazione. La prova di ciò è che quando questi prodotti naturopatici vengono assunti da chi non ha grossi problemi di intossicazione tali peggioramenti non si verificano mai
3) Questo temporaneo peggioramento sta quindi ad indicare che il programma sta funzionando in quanto le tossine vengono rimesse in circolo ma questa volta per essere eliminate definitivamente.
4) Più è intensa la "crisi di eliminazione" è più si evidenzia una forte necessità di risolvere il problema dell´intossicazione procedendo con un adeguato programma di detossificazione. Ciò è vero a condizione che i sintomi sperimentati siano dovuti a quanto sopra esposto e non ad altri fattori concomitanti nella vita della persona estranei al programma naturopatico.
5) Una volta terminata questa "crisi di eliminazione" (di tossine) ci si sentirà meglio e spesso molto meglio di come ci si sentiva prima di iniziare il programma.
6) L´errore è quello di interrompere il programma
naturopatico nel momento in cui si verifica la crisi di eliminazione.
A seconda dell´ intensità dei sintomi sperimentati a causa delle tossine rimesse in circolo si potrà rispondere con tre modalità differenti:
a) I sintomi sono leggeri e tollerabili: continuare tranquillamente
b) I sintomi sono di livello medio e danno un po´ fastidio: dimezzare le dosi (ma solo dei prodotti depurativi e non di eventuali vitamine, minerali od altri integratori) ripristinando il dosaggio pieno una volta che la "crisi di eliminazione" è passata.
c) I sintomi sono molto forti (molto raro ma possibile): interrompere fino a che i sintomi diminuiscono considerevolmente riprendendo poi a metà dosi o anche dosi inferiori.
Le tossine a cui si fa riferimento non sono solo quelle che provengono dall´esterno (additivi alimentari, conservanti, inquinamento atmosferico ecc.) Spesso il nostro carico tossico più importante è quello auto generato dall´organismo stesso; il lavoro del sistema immunitario, la produzione energetica a livello cellulare ed il metabolismo difettoso delle proteine porta alla formazione di tossine che, se non eliminate (o non tutte) restano nell´organismo aumentandone il carico tossico.
Lo stress e le emozioni negative contribuiscono in modo considerevole a questa tossicità auto generata.
Ecco perché si può essere fortemente intossicati pur seguendo un´alimentazione biologica al 100%, bevendo acqua filtrata ed utilizzando filtri purificatori d´aria nella casa e negli ambienti di lavoro (azioni comunque consigliabili).
Comprendere appieno questi meccanismi fisiologici è fondamentale per portare a compimento e con successo un programma naturopatico.